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Guida pratica al registro corrispettivi su Amazon

Finalmente la guida operativa alla compilazione del registro dei corrispettivi. Indispensabile per tutti i seller italiani che vendono prodotti su Amazon.

Capirai come stilare questo documento alla perfezione eseguendo le giuste elaborazioni.

Scoprirai anche il Tool utilizzato da migliaia di seller per automatizzare la compilazione del registro e non commettere più errori.

Se non hai ancora chiari i criteri fiscali della vendita su Amazon assicurati di aver letto anche l’articolo su Come evitare gli errori fiscali su Amazon. Trovi ulteriori informazioni sul tema nella guida sulle Vendite intracomunitarie e introduzione dello Sportello Unico OSS.

Iniziamo subito.

1. Che cos’è il registro dei corrispettivi?

Il registro dei corrispettivi è un documento contabile obbligatorio per tutte le attività che sono esonerate dall’emissione di fattura. Quindi se sei un venditore Amazon anche tu hai l’obbligo di registrare i corrispettivi giornalieri.

Dovrai presentare questo documento al tuo commercialista e sarà la base di partenza per determinare l’IVA dovuta allo stato italiano, nelle liquidazioni mensili o trimestrali.

1.1 Intestazione

Il registro dei corrispettivi va intestato con i tuoi dati aziendali ed è suddiviso per mese. Deve essere presente una riga per ogni giorno del mese e va inserito l’importo che si è incassato per ogni giorno. Lo stesso importo va suddiviso in colonne differenti in base all’aliquota IVA applicata e al tipo di operazione.

 

2. Esempio pratico di compilazione

2.1 Da quali report Amazon prendere i dati?

Come ben approfondito nella guida dal titolo Come evitare gli errori fiscali su Amazon, per le informazioni fiscali ci serviamo del report transazioni con IVA scaricabile di mese in mese da Seller Central.

Puoi accedere al report dal percorso:

Report > Logistica di Amazon > Report transazioni con IVA di Amazon

Il report è disponibile sia che utilizzi il servizio di logistica Amazon FBA, sia FBM. Viene fornito in formato .CSV o .TXT e per poterlo leggere comodamente è consigliabile importare questi dati all’interno di un foglio di calcolo.

Una volta importato vedrai l’elenco di tutte le transazioni relative alle tue vendite ed ai tuoi resi.

Se aderisci al servizio di fatturazione Amazon (vedi la guida su Come evitare errori fiscali su Amazon per avere maggiori dettagli) avrai a disposizione alcune colonne precompilate che ti permetteranno di velocizzare la procedura.

Ora che abbiamo i giusti dati dobbiamo compiere delle operazioni per costruire un registro dei corrispettivi che non contenga duplicati e che abbia le corrette voci richieste.

2.2 Escludere gli ordini fatturati

Dal registro dei corrispettivi vanno esclusi gli ordini per i quali si è emessa una fattura o una nota di credito. Quindi, come prima cosa, bisogna individuare gli ordini fatturati ed i resi per i quali si è emessa una nota di credito, ed eliminarli dalla lista. Per individuarli si può fare riferimento al numero d’ordine (colonna “TRANSACTION_EVENT_ID”).

Se hai aderito alla fatturazione Amazon, ti basterà cercare nella colonna “BUYER_VAT_NUMBER” le partite IVA che sono presenti solo per gli ordini dei clienti business, ed eliminare le relative righe.

2.3 Determinare la giurisdizione territoriale IVA per ogni transazione

Come secondo step devi determinare la giurisdizione territoriale di ogni transazione in base a:

  • paese di partenza (“SALE_DEPART_COUNTRY”)
  • paese di arrivo (“SALE_ARRIVAL_COUNTRY”)
  • le tue posizioni fiscali aperte in Europa
  • l’adesione o meno all’OSS

Se hai aderito al servizio di calcolo IVA di Amazon, troverai questa informazione nella colonna “TAXABLE_JURISDICTION”.

Se hai posizione fiscale solo in un paese Europeo, non hai aderito all’OSS e sei sotto la soglia dei 10.000€ per le vendite intracomunitarie, la giurisdizione territoriale IVA delle transazioni sarà quella del paese di partenza. Negli altri casi hai l’obbligo di tassazione a destino, quindi la giurisdizione territoriale sarà il paese di arrivo.

Se vuoi approfondire questo aspetto torna alla guida sulle Vendite intracomunitarie e introduzione dello Sportello Unico OSS.

2.4 Determinare l’aliquota IVA per ogni transazione

Passiamo ora a definire l’aliquota IVA associata ad ogni transazione in base a:

  • paese di giurisdizione IVA
  • tipologia di prodotto (aliquota standard o ridotta)
  • aliquota sulla spedizione (uguale a quella del prodotto o standard)

Anche in questo caso se hai aderito al servizio di calcolo IVA di Amazon troverai l’informazione già compilata nella colonna “PRICE_OF_ITEMS_VAT_RATE_PERCENT” per il prodotto e nella colonna “SHIP_CHARGE_VAT_RATE_PERCENT” per la spedizione.

In caso contrario dovrai attribuire l’aliquota IVA che il paese di giurisdizione ha stabilito per la categoria del prodotto. Ad esempio per un generico prodotto alimentare venduto in Spagna 10%.

Prima di continuare con la guida, assicurati di non perdere gli articoli di approfondimento sulle ultime novità del mondo Amazon dagli esperti di settore, registrandoti alla newsletter ZonWizard 

2.5 Convertire tutti gli importi in Euro

Se vendi su Amazon.co.uk, Amazon.pl, Amazon.se o Amazon.com.tr dovrai anche convertire tutti gli importi (“TOTAL_ACTIVITY_VALUE_AMT_VAT_INCL”) delle transazioni effettuate su quel marketplace dalla valuta locale in EUR.

Questa operazione può essere fatta al tasso di cambio giornaliero di ogni transazione oppure al tasso di cambio medio per tutte le transazioni del mese.

Con ZonWizard automatizzi i report fiscali sulla vendita su Amazon da comunicare al tuo commercialista. Registro dei corrispettivi, dichiarazioni IVA e OSS in un click.

2.6 Corrispettivi con giurisdizione estera

Idealmente tutte le vendite con giurisdizione estera andrebbero fatturate, anche quelle verso clienti privati. Nella pratica spesso questo non è possibile, quindi si opta per registrarle nei corrispettivi.

Gli importi dei corrispettivi con giurisdizione estera andranno quindi inseriti in una colonna specifica per ogni paese che indichi la giurisdizione e l’aliquota IVA applicata.

Suggeriamo anche di suddividere ulteriormente le vendite che ricadono sotto dichiarazione OSS dalle vendite con IVA da versare tramite normale dichiarazione nel paese di giurisdizione fiscale. La suddivisione tra queste 2 tipologie può essere fatta in modo molto semplice. La vendita va attribuita all’OSS se è intra-comunitaria, ovvero se il paese di arrivo è diverso dal paese di partenza.

2.7 Sommare i totali giornalieri

A questo punto possiamo calcolare i totali giornalieri dei corrispettivi.

Per farlo dovremo raggruppare e sommare gli importi (tutti in Euro!) in base alla data (“TRANSACTION_COMPLETE_DATE”), alla giurisdizione, all’aliquota e all’OSS che abbiamo precedentemente determinato.

Seguendo le indicazioni descritte sopra dovresti arrivare ad un registro tabellare così strutturato e suddiviso.

OSS BE
Aliquota IVA 21%

data Giurisdizione IT
Aliquota IVA 22%
Giurisdizione IT
Aliquota IVA 10%
Giurisdizione FR
Aliquota IVA 20%
OSS BE
Aliquota IVA 21%
10/09/2019 100,00€ 30,00€ 40,00€ 10,00€
11/09/2019 50,00€ 0,00€ 25,00€ 10,00€

2.8 Scorporare l’iva

Infine, una volta che avrai tutti i totali giornalieri, dovrai calcolare i totali complessivi e scorporare l’IVA per ogni colonna.

Vediamo come scorporare l’IVA.

Lordo = somma di tutti i totali giornalieri

Netto = Lordo / (1 + aliquota/100)

IVA = Lordo – Netto

Giurisdizione IT
Aliquota IVA 22%
Giurisdizione IT
Aliquota IVA 10%
Giurisdizione FR
Aliquota IVA 20%
OSS BE
Aliquota IVA 21%
Lordo 1000,00€ 500,00€ 250,00€ 50,00€
Netto 819,67€ 454,54€ 200,00€ 41,32€
IVA 180,33€ 45,46€ 50,00€ 8,68€

3. Come farsi compilare il registro dei corrispettivi in automatico

Se sei arrivato fin qua hai tutte le informazioni per compilare il registro dei corrispettivi delle tue vendite su Amazon.

Leggendo anche l’articolo Come evitare gli errori fiscali su Amazon e la guida sulla Vendite intracomunitarie e introduzione dello Sportello Unico OSS avrai il quadro completo per gestire la fiscalità del tuo business su Amazon.

Se invece la gestione fiscale continua a darti il mal di testa e preferisci dedicare il tuo tempo alla crescita del tuo business su Amazon, devi sapere che esiste una suite di strumenti dedicati alla compilazione automatica del registro dei corrispettivi e delle dichiarazioni IVA-OSS per tutti i paesi Europei. Stiamo parlando del software ZonWizard.

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Ti ringraziamo per aver letto l’articolo e ci auguriamo che le nostre guide ti aiutino a fare chiarezza nella redazione dei documenti fiscali da fornire al tuo consulente fiscale, oltre a supportarti nell’impostazione fiscale del tuo business su Amazon.

Ci vediamo nel prossimo articolo e ti auguriamo buone vendite!

1 pensiero su “Guida pratica al registro corrispettivi su Amazon

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