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Prodotti buoni ma vendite scarse?

Hai dei buoni prodotti da vendere su Amazon.  Gli accordi stretti con i fornitori sono convenienti e hai scattato delle foto di qualità professionale. Inoltre, hai anche elaborato quella che sembra essere una solida strategia di marketing. Tuttavia, nonostante tutto ciò, i tuoi prodotti non sembrano vendere quanto atteso. 

Quali sono i motivi?

Di seguito abbiamo individuato tre cause che potrebbero essere alla base delle vendite insoddisfacenti. Condividiamole insieme e cerchiamo di capire cosa fare.

L’inserzione su Amazon non è ben ottimizzata

La prima ragione è che la tua inserzione su Amazon potrebbe non essere ben ottimizzata. Ma che significa?

In sintesi, ottimizzare un annuncio significa assicurarsi che sia adatto alla ricerca sul marketplace e che sia completo di tutti gli elementi essenziali, come:

  • Titolo: è la parte più importante del tuo annuncio, considerato che è il punto di partenza dei risultati di ricerca. Utilizza le tue migliori parole chiave nel titolo per facilitare il più possibile la ricerca dell’inserzione da parte degli acquirenti. Tieni naturalmente conto che Amazon ti mette a disposizione 250 caratteri e che dovresti usarli tutti. Tuttavia, evita anche di irrigidirti in posizioni troppo ferree. Quando scrivi il titolo pensa all’acquirente, e non al bot di Amazon. Scrivi in maiuscolo la prima lettera di ogni parola, i numeri come cifre e ometti simboli, prezzi e quantità.
  • Immagini: sono consentite fino a nove immagini, compresa l’immagine principale, con una dimensione di 1000 x 500 px. Assicurati che le foto siano in grado di raccontare la storia del tuo prodotto. Mostra l’articolo da varie angolazioni e come le persone lo utilizzerebbero nella loro vita.
  • Caratteristiche principali: i punti elenco sono fondamentali. Essi aiutano a delineare le caratteristiche principali del prodotto in modo ordinato e conciso. In linea di massima, utilizzane tra i 4 e i 6.
  • Prezzo: quando fissi il prezzo del tuo, osserva cosa fanno i concorrenti. In generale, può essere utile evitare gli eccessi. Un prezzo troppo basso può essere associato a una qualità scadente, mentre un prezzo troppo alto rende difficile la vendita.
  • Descrizione del prodotto: contrariamente a quanto molte persone pensano, è la parte meno importante rispetto a quelle precedenti. Difficilmente gli acquirenti si impegnano a leggerla tutta. Riempire questo campo è comunque essenziale. Uno dei modi migliori per farlo è l’Enhanced Brand Content, che ti permetterà di integrare video, grafica e testo.

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Non hai abbastanza recensioni

Stando ad alcune ricerche, più del 90% degli acquirenti afferma di avere l’abitudine di controllare le recensioni. Oltre l’80% ripone in esse la stessa fiducia che riporrebbe in una raccomandazione personale del prodotto.

In poche parole, le recensioni contano, e lo fanno in maniera sempre più importante. Sono infatti il modo migliore per trasmettere fiducia, onestà e buona reputazione agli acquirenti, facendo capire loro che stanno facendo la scelta giusta acquistando il tuo prodotto.

Inoltre, le recensioni positive contribuiscono a migliorare la tua visibilità nelle classifiche di ricerca. I prodotti con poche recensioni e/o con poche stelle si posizioneranno infatti più in basso a parità di altre caratteristiche. Contestualmente, quelli con un numero maggiore di recensioni e/o con un numero elevato di stelle scaleranno la lista dei risultati di ricerca.

D’altronde, c’è poco di cui stupirsi. Amazon desidera che i suoi acquirenti siano soddisfatti. Quindi, farà di tutto per indirizzarli verso quei prodotti che tendono a essere più affidabili e di migliore qualità.

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Hai sottovalutato le fonti non organiche

L’ultima cosa che ti consigliamo di fare è lavorare sulle fonti non organiche. In particolar modo, sulle campagne pay-per-click (PPC), che indirizzano gli acquirenti alla pagina del prodotto. Per far sì che questo lavoro venga effettuato con la giusta efficacia (le campagne non sono gratuite!) è essenziale che gli annunci siano visualizzati dai giusti destinatari.

Inizia con il calcolare il costo pubblicitario di vendita (ACOS), al fine di spendere la giusta quantità di denaro. Puoi conteggiare l’ACOS dividendo la spesa pubblicitaria totale per il numero di vendite attribuite. In generale, per ottenere un buon equilibrio tra vendite e profitti dovrebbe essere compreso tra il 20 e il 25%.

Esamina quindi le parole chiave che stai utilizzando. Per prima cosa, individua le keyword che mostrano le tue inserzioni. Quindi fa un controllo incrociato con l’elenco delle parole chiave più ricercate e con le conversioni più elevate. Il tuo ACOS ti fornirà i dati relativi al volume di ricerca e al tasso di conversione degli utenti per queste parole chiave, che dovresti utilizzare per filtrare la spesa al fine di vedere quali sono quelle che assorbono più denaro.

Infine, imposta il tuo budget su base giornaliera e modificalo in maniera che muti nel corso della giornata. Cerca di aumentare la spesa nelle ore serali/notturne, quando è più probabile che un maggior numero di persone la veda. Diminuiscila nelle prime ore, quando non ci sono tante persone online.

Speriamo che questi brevi suggerimenti ti siano stati d’aiuto. Facci sapere se hai migliorato le tue vendite su Amazon!

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